La mia integrazione e i libri.
I sensi della mia anima hanno preso nuovamente il sopravvento sulla lettura. Cioè, si legge ma in un altro modo. Più che altro si percepisce :-)
In questo anno ho cercato di leggere alcuni libri, ma senza esito. Tutto appare interessante, ma poi, quando apro il libro, dopo poche pagine, tutto il mio sistema si annoia.
In generale, una biblioteca o una libreria, per i miei sensi divini è un luogo incredibile.
E' tutto un mondo incredibile di mille e mille energie.
Generalmente questa cosa è sempre stata una carezza al cuore. Non l'ho mai subita come un'invasione di energie che colpiscono il sistema. Al contrario. Trascorrere un pomeriggio in biblioteca - o in una libreria - percependo i libri, le energie, i sussurri energetici, è un piacere sia per la mia anima sia per il mio sistema umano. perchè si entra dentro a delle magie, come ho detto prima.
La cosa che diventa un pò più difficile è leggerli quei libri. Per leggerli dall'inizio alla fine, devono catturare tutti i sensi del mio lato umano. Lasciarmi senza respiro. E allora tutto il tempo disponibile è usato per leggerlo in un sol respiro, dall'inizio alla fine.
L'ultimo che ha così catturato sia il mio lato umano sia il mio lato divino è stato
un romanzo su Mozart. Ah ah E' non è un caso! Ah ah.
E' stata un'avventura incredibile. La passione dell'autrice era vivida in tutta la storia. Era facilissimo percepire i profumi, i colori, i sentimenti scritti. Bellissimo!
E da questo libro, ne è passata acqua sotto i ponti. E anche alcuni libri che, presi in prestito in biblioteca, sono stati poi subito riportati indietro.
Ma in questi giorni un libro ha preso la mia attenzione.
Scopro che del Mago di Oz ci sono ben 13 libri. Fighissimo!
Vado in biblioteca per vedere se c'è una copia, ma il mio sistema inizia a cercare Alice nel Paese delle Meraviglie.
Naturalmente ah ah non c'è traccia dei 13 libri ah ah. Però mi arriva un altro libro: La favola del giorno e della notte.
L'autore è George MacDonald, amico di Lewis Carroll :-)
Decido di prenderlo. La copertina ha un'energia incredibile. Quel viso di questa fata mi rapisce, mi coccola, mi fa sorridere, mi accarezza.
E mentre aspetto che mi portino il libro, mi avvicino ai libri sugli scaffali. Non mi piace tanto l'energia. E scopro il perchè: trattano tutti di guerre nel tempo vicino e lontano...
Tranne uno, che è luminoso. Un viaggio intorno al mondo di... Mark Twain! Ah ah
Per chi non lo sapesse, Mark Twain è un aspetto - o una vita - di Adamus Saint Germain (shoud 1 della serie Wings).
Ma il libro è un tomo pesantissimo. Oh Adamus, ti lascio qui e mi prendo la fatina :-)
Ah ah Vado a casa e inizio a leggere la biografia di George MacDonald. E cosa scopro?? Che oltre all'autore di Alice, George era amico di Mark Twain! Ah ah ah
Sorrido e rido.
Spiego meglio. Adamus ha promesso di essere sempre vicini a coloro che stanno facendo l'integrazione tra il lato divino e il lato umano mentre sono ancora incarnati su questo pianeta.
Ah ah Proprio in every step of my enlightmenten ah ah.
Ma ritorniamo al libro e alla fata!
Leggo tutta la biografia :-) Oh! Sembra che abbia trovato un libro per il mio lato umano!! Ma poi, dopo poche pagine, ecco che ritornano i sintomi: mi addormento o mi fermo dopo poche righe.
Ah ah E dire che è pure piccolo di dimensioni, sto libro: cm11x18,5. Ed è spesso cm1,5 ah ah ah ah.
In una settimana ho letto 35 pagine :-( Ma mi sono invece divertita un casino a percepire la sua energia.
In questi giorni, quando la tristezza mi avvolgeva, facevo un respiro profondo, un sorriso, e mi tenevo tra le mani questa meraviglia. Sembra essere il mio momentaneo personale portale per entrare nella mia fantasia e immaginazione. Bastano pochi minuti e il mio spazio energetico ne ha un bel beneficio :-)
E' come farsi una bella cantata o una bella danzata!
Intanto il mio lato umano vuole leggere questo libro!
Così uso uno stratagemma. Oggi pomeriggio prendo il libro, una coperta e corro al parco che c'è ancora un pò di sole. Magari, in mezzo alla natura, leggerlo è più facile....
Ma neanche questo ha funzionato ah ah.
Guardo questa faccina dolce della fata. Con me ho la mia piccola macchina fotografica e mi viene un'idea.
Se non lo posso leggere [il libro], allora la fotografo [la fata]!
Così mi sono divertita a metterla un pò di qua un pò di là. Sui tronchi, tra le foglie, sugli alberi, su una panchina.
Secondo voi, dove sta meglio?