Nei primi giri Alain Prost è stato inquadrato molte volte. E da lui partiva un'energia a tutta la squadra di allegria; a sentire quell'energia arrivava un'atmosfera solare, piena di gioia e di sorrisi. Oserei dire quasi... illuminante :-)
E questa sensazione si è espansa quando nei primi 15-20 minuti della gara le inquadrature sono state fatte dall'elicottero. Prima l'attenzione è andata alle traiettorie nere lasciate dai pneumatici. Quel nero che dava un'unica direzione ha iniziato a trasformarsi nel percorso solcato delle piste per le macchinine.
E poi si è ancora evoluta l'immagine perchè mi sono chiesta dei piloti. Se tutto appariva così piccolo, cosa facevano i piloti?
E' allora la risposta è arrivata con la sensazione di Gulliver a Lilliput, che però quando si entra nella realtà del circuito, anche i loro corpi si rimpiccioliscono per vivere per tutta la gara e nello stesso tempo, e come se vivessero l'esperienza in un parco tematico in miniatura stile Mini-Italia o mini-Europa.