Da qualche anno Adamus sta parlando del drago, del proprio drago, che si incontra sul cammino della propria Realizzazione. Il drago ha il compito di mettere in luce e aiutare a rilasciare tutto ciò che non è più compatibile con la Realizzazione. Alcune volte la sua presenza porta a giornate, solo e soltanto, da respirare, accettando il perdono e la compassione della propria anima. In questi giorni sto sistemando le foto della scorsa estate. E queste foto, in particolare, hanno iniziato a farmi sorridere e "riflettere" in qualche modo. Come potete vedere, avete la |
L'ingresso non è scomodo, anzi.
Si entra dolcemente e cullati dall'acqua e da giochi con l'acqua. Giganti e colorati ombrelli cinesi accompagnano l'ingresso nella bocca del drago.
E' dopo l'ingresso si entra in contatto con sé stessi e con la parte buia. Perché il percorso si oscura.
Quello che resta da fare è fare un bel respiro profondo e permettersi di restare comodi anche in quel buio.
In realtà questa è un'azione del tutto anormale per il lato umano. Soprattutto le prime volte. E, ogni tanto, anche le volte seguenti. Soprattutto se si é diventati super sensibili e ogni energie percepita é amplificata.
Poi, in quel buio integrato, proprio nella pancia del drago, appare con meraviglia
E questo inaspettato dono luminoso riporta il sorriso sul viso e la leggerezza nel cuore.
Ora non resta che uscire dal drago. Che fa un altro regalo. Perché si scopre che